Una lunga tradizione: La marcatura
La marcatura è una fase cruciale della lavorazione e solo il titolare poteva occuparsene. L’arte della marcatura delle pipe Castello nasce dalla visione innovativa e dall’infinita passione di Carlo Scotti. Attraverso scelte geniali come l’introduzione del bocchino in metacrilato, la barretta in avorio e una serie di marcature uniche, Scotti ha protetto e valorizzato l’originalità delle sue creazioni.
Questo compito è passato dalle mani di Carlo Scotti a quelle del suo successore Franco Coppo, che ancora oggi, nel 2024, si occupa personalmente della marcatura delle pipe. Fu proprio Franco Coppo a decidere successivamente che la marcatura sarebbe stata eseguita solo dopo la vendita della Pipa e possibilmente sotto lo sguardo del Cliente.
Dopo un furto che indignò profondamente Scotti, Franco Coppo entrò stabilmente nell’azienda. Scotti, pioniere nel suo campo, condivideva storie affascinanti sulla marcatura, ispirate da elementi naturali e tecniche avveniristiche. Negli anni ’50, Scotti introdusse il metacrilato per i bocchini, una scelta inizialmente criticata ma che divenne presto uno standard. Il marchio distintivo, una barretta bianca inizialmente d’avorio, adornava ogni bocchino, rendendo inconfondibili le pipe Castello.
La svolta internazionale avvenne grazie a Franck Wally, un costruttore di pipe di New York, che scoprì le pipe Castello a Milano e le portò negli Stati Uniti. Poiché entrambi usavano lo stesso marchio, decisero che Castello avrebbe utilizzato diamant point, simbolo del valore puro delle pipe Castello, per il mercato americano, mantenendo la barretta bianca in Europa. Anche il logo del castello è un forte segno distintivo. Il Marchio Castello, creato da Giuseppe Venturini, pubblicitario della Barilla, si diffuse come simbolo della rinascita italiana. Per Scotti, il successo non era l’obiettivo principale, ma una naturale conseguenza della creazione di qualcosa di unico e bello. Una pipa finita nel palmo della sua mano era tutto ciò che serviva per renderlo felice.
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