Custodire il segreto

Custodire il segreto della nostra tradizione e tramandarlo alle nuove generazioni

In occasione della VI Edizione del Festival Del Legno, Pipa Castello, come ogni anno, apre le porte della sua bottega per esplorare un luogo di riflessione ma nello stesso tempo di vivacità del lavoro artigianale, di familiarità e di calore.

Ma in cosa consiste realmente la creazione di una Pipa? Foratura, sbozzatura, lucidatura, sono solo alcuni processi principali ma in realtà ci vogliono ben 120 operazioni per eseguire una vera e propria creazione.

E come si disegna una pipa? Come si progetta un modello? Occhi, cuore e mani. Sono questi gli strumenti per inventare un nuovo modello, progettare una forma, condividere un’emozione.

Del resto le Pipe sono considerate il gioiello dell’uomo, un prodotto raffinato, realizzato con pazienza, dedizione, esperienza, creatività e passione.

Tutto questo racchiude la tradizione di Pipa Castello che il titolare Franco Coppo desidera condividere con gli appassionati, gli esperti, i curiosi ma soprattutto con gli studenti, i giovani. queste nuove perle che potranno custodire una vera e propria arte e continuare a tramandarla nel tempo.

Perché è proprio l’artigianato che guiderà i giovani cuori degli italiani e nello specifico dei nostri giovani canturini verso un nuovo mondo che continua però a ricordare i grandi segreti che arrivano dal passato. 
Il futuro è artigiano, è importante non dimenticarlo mai.

Giovedì 11 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 18.30 e venerdì 12 ottobre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 in via Fossano 44, Cantù, andate a scoprire la “magia” del legno e delle sue tradizioni attraverso l’esperienza di un marchio mondiale che ha segnato la storia della nostra città di Cantù.